Tipi di immersioni
Esistono vari tipi di immersioni: immersioni sportive, immersioni notturne, immersioni in grotta, immersioni in acque profonde, immersioni su relitti, immersioni alla deriva, immersioni ad alta quota e immersioni tecniche.
In primo luogo, se consideriamo il significato del termine ‘snorkeling’, significa immergersi con attrezzature come muta, pinne, maschera e bombola di ossigeno, durante le quali il corpo si immerge vari metri sotto la superficie dell’acqua.
Lo snorkeling non è un’immersione nel pieno senso della parola; implica stare sopra l’acqua con una maschera, un tubo e delle pinne.
Lo snorkeling è uno sport che deve essere praticato in sicurezza, con un’attenta attenzione alle istruzioni e alla pratica, ecco perché la formazione e la certificazione sono così importanti.
L’immersione subacquea sportiva
L’immersione subacquea sportiva è la forma più popolare di immersione ricreativa, utilizzata dagli appassionati che viaggiano in tutto il mondo per esplorare i fondali marini, ma anche dai primi che desiderano immergersi durante le vacanze.
I centri di immersione giocano un ruolo importante nelle immersioni ricreative e forniscono l’addestramento per coloro che hanno appena iniziato.
Immersione notturna
Le immersioni notturne ti danno l’opportunità di osservare la vita sottomarina di notte in un ambiente completamente diverso da quello del giorno.
Non c’è luce naturale durante questo tipo di immersioni, quindi devi utilizzare fonti di luce alternative come torce o lampade frontali.
Immersione in grotta e speleologia
Le immersioni in grotta sono una combinazione di immersioni subacquee ed esplorazione di grotte. È uno sport molto impegnativo che può essere praticato solo dopo un allenamento speciale.
L’immersione in grotta è una versione semplificata dell’immersione in grotta, in quanto non si tratta di esplorare le profondità, ma solo di raggiungere luoghi soleggiati al di fuori della grotta.
Immersione in acque profonde
Le immersioni in acque profonde sono immersioni in cui la distanza dalla superficie è tra i 25 e i 40 metri.
Immersioni su relitti. Questa volta si tratta di un naufragio nel Mar Rosso.
In questo caso, bisogna tener conto della maggiore pressione dell’acqua che rende la salita più difficile. La fase di decompressione richiede più tempo, quindi bisogna fare attenzione ad evitare un eccesso di zavorra.
Immersione su relitti
Lo scopo principale delle immersioni è quello di esplorare i relitti delle navi, che sono spesso di importanza storica e archeologica.
Le affascinanti scene del passato e gli ecosistemi in evoluzione dei relitti sono un’attrazione irresistibile per i sub. Di nuovo, quando si tratta di esplorare un ambiente chiuso, è importante non farlo da soli senza l’addestramento necessario.
Immersione alla deriva
Le immersioni alla deriva sono definite come immersioni in aree esposte a determinate correnti. Questo tipo di immersione è solitamente scelto quando vogliamo sperimentare l’azione delle correnti marine e osservare le condizioni specifiche delle piante e degli animali che vi abitano.
Naturalmente, le correnti possono verificarsi in qualsiasi altro tipo di immersione, quindi apprenderle è una parte importante di qualsiasi corso di immersione.
Immersione profonda
Questo accade soprattutto nei laghi montani, dove la differenza di temperatura dell’acqua tra la superficie e la tuta è dovuta alla differenza di spessore della superficie e della tuta, e alla fase di decompressione necessaria per la risalita, tenendo conto della differenza di pressione dell’aria dovuta all’altitudine.
Immersioni tecnica
Queste sono immersioni condotte da professionisti addestrati che vanno oltre le convenzionali immersioni ricreative, a profondità maggiori e per periodi di tempo più lunghi. L’immersione tecnica non è adatta a tutti e dovrebbe essere praticata solo da persone esperte che conoscono bene l’ambiente sottomarino e tutte le tecniche di immersione, respirazione e risalita.
I migliori posti per fare escursioni subacquee in Italia
Secca dell’Isuela (Portofino)
Una delle spiagge più ricche e belle delle nostre acque è Isella, che scende ad una profondità di circa 50 metri.
Durante la tua immersione sarai sorpreso dalla ricchezza di pesci che ci vivono, tra cui spigole, persici e l’immancabile carpa.
Se rimani sul fondo per più di 35 minuti, sarai stupito dalle meraviglie dei fondali marini, dove vive la maggior parte degli animali del Mediterraneo.
Questa vita in evoluzione è il risultato della distanza dalla costa e delle forti correnti che spesso si verificano.
Lago di Capodacqua (Abruzzo)
Situato nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, questo lago privato si trova in un ambiente naturale incontaminato di grande interesse archeologico. Una sorgente naturale ha formato il fiume Tirino, che fornisce acqua fresca a valle.
Ci sono due mulini e una tintoria che sono ancora in superficie e due mulini che sono sott’acqua.
Per ragioni ecologiche, il lago è di proprietà privata, quindi è necessaria una guida autorizzata per le immersioni.
Il Parco del Gran Sasso ha un paesaggio naturale unico con acque cristalline e mulini subacquei.
Gran parte di questa zona dell’Abruzzo è coperta da fiori e animali che ricordano il paesaggio.
Banco di Santa Croce
Questa “riserva biologica” è stata istituita nel 1993 e consiste in cinque picchi rocciosi. Le scogliere sono profonde circa 50 metri.
Dopo i primi 7-8 metri, un paesaggio di inimmaginabile bellezza si apre davanti ai subacquei.
A più di 30 metri di profondità, enormi rami di Gerardia savaglia si aprono davanti al subacqueo, mentre castagnole e grandi anguille si nascondono in numerose fessure.
Intorno alla cima principale, un enorme crepaccio verticale taglia la parete, lasciando entrare la luce, e i rami intrecciati delle gorgonie offrono uno spettacolo meraviglioso ai subacquei. Qui si possono vedere stormi di sterne e armadilli e se sei fortunato potresti vedere le razze che nuotano nel cielo blu. A volte, durante le soste di decompressione, puoi vedere ricciole, anguille marroni e squamose.
Montagna di Scilla
Sotto il castello di Scilla c’è la “Montagna Somasa”. (Sunken Mountain), che è considerato uno dei siti di immersione più belli del Mediterraneo per le sue viste spettacolari e la varietà di creature che abitano questo ambiente.
Immergendoti nel blu ad una profondità di circa 15 metri, puoi ammirare una maestosa montagna alta più di 20 metri che sovrasta la spiaggia di sabbia bianca. Completamente ricoperta di gorgonie rosse e gialle, questa montagna è un’esplosione di colori (Paramuricea clavata) ed è un paradiso per innumerevoli specie.
Immergendosi più in profondità, i subacquei tecnici sono in grado di raggiungere la maggiore foresta di coralli neri del mondo. Il polpo corallino nero è leggermente più piccolo, con sei coni, mentre il polpo corallino rosso ne ha otto.
La Secca di Santo Stefano (Liguria)
La Secca di Santo Stefano è uno dei siti di immersione più interessanti di tutta la Liguria. È lunga circa 8 chilometri e consiste in pareti, canyon e fessure profonde tra i 18 e i 40 metri, abbondanti di gorgonie e un habitat naturale per cernie, aragoste e pesci di Santa Lucia.
Questo fondale può essere esplorato con aria e nitrox: 8 punti principali compongono questa magnifica barriera, a meno di 10 minuti.
Lampione (Sicilia)
Lampione è la più piccola delle isole Pelagie.
Geologicamente, come Lampedusa, è l’ultimo continente in Italia prima della Tunisia.
Quando arrivi a Lampione, hai una sensazione di pace e lontananza, come se fossi stato trasportato in un’altra dimensione. Tutto ciò che puoi vedere è una piccola isola con un piccolo faro e delle rovine quasi invisibili che una volta servivano come rifugio per gli antichi marinai.
È formato da una piccola parete che cade da 8 a 20 metri con una profondità al massimo di 22 metri. Questa è un’immersione facile e insolita dove puoi vedere le cicale. Questa immersione è caratterizzata da un corridoio sottomarino di circa 40 metri, dove si possono vedere molte aragoste, alcune bocce, libellule e ricci di mare.
La visibilità cristallina e le bellissime sfumature di blu sono una bella vista per gli amanti dei colori.
Secca di Punta Pennero (Toscana)
Questo sito di immersione si trova a circa 500 metri dalle scogliere della spiaggia omonima e inizia con un’immersione sul fondale marino ad una profondità di oltre 65 metri.
Questa barriera è caratterizzata dalla presenza di specie che normalmente abitano in acque più profonde.
I barracuda sono facili da individuare sulla spiaggia e possono essere avvicinati in sicurezza.
Questa immersione è raccomandata solo a subacquei esperti, poiché si possono incontrare correnti durante la discesa e la risalita sotto il cielo blu.
Secca del Faro (Gallipoli)
Si tratta di un fondale che affonda rapidamente dal 47 al 62.
Si trova sull’isola di Sant’Andrea al largo della costa di Santa Caterina, a nord del faro.
Questa immersione è idonea per sub esperti con certificazione di immersione profonda (>50m) o trimix non tossico.
Questo sito di immersione è caratterizzato da un’abbondanza di coralli neri e gorgonie rosse e gialle.
Grandi aragoste e ricci di mare non identificabili possono essere trovati facilmente tra le rocce. Sui grandi scogli si possono trovare banchi di acciughe colorate, grandi pesciolini, gorgonie e cernie bianche.
Le immersioni sono spettacolari poiché il fondale marino è coperto di coralli salici e altre creature, lontano dalla riva, e il vento e le correnti spesso spingono il punto e sono irreali.
Secca del Papa (Sardegna)
Questo è il sito di immersione più famoso della riserva marina di Tavolara e uno dei siti di immersione più belli del Mediterraneo. L’altezza del fondale varia da 35 a 45 metri. L’ancoraggio è proibito, quindi sono state installate due boe come ancore permanenti.
Nonostante la presenza di subacquei, cernie, cozze e murene passeggiano tranquillamente.
La costa sarda ospita anche una rara specie di Paramuricea clavata, una pianta ornamentale caratterizzata dal suo colore giallo-rosso.
L’immersione classica è di solito in senso antiorario, guardando prima il lato rivolto verso il mare aperto, dove le gorgonie rosse sono chiaramente visibili.
Consigli utili per un’immersione sicura:
Cosa fare prima di immergersi?
Sempre più persone si dedicano alle immersioni, ma non è sufficiente avere un’attrezzatura di base e una zona adatta per immergersi sott’acqua. D’altra parte, a differenza di altri sport, le immersioni richiedono un corso introduttivo che include sia lezioni teoriche che pratiche, incluso il famoso battesimo subacqueo.
È anche importante tenere presente che il fisico delle persone non è abituato alla pressione sott’acqua durante le immersioni. È quindi importante familiarizzare con l’attrezzatura e le tecniche di immersione prima di immergersi per evitare rischi e incidenti. Ricorda che molti degli incidenti subacquei sono il risultato di imprudenza e di eccessiva fiducia in se stessi da parte di persone che vogliono iniziare a fare immersioni.
Imparare gli sport subacquei
Le immersioni, come qualsiasi altro sport, richiedono un adeguato allenamento fisico. La pressione nell’acqua e il peso dell’attrezzatura la rendono particolarmente difficile da spostare. Pertanto, è importante mantenere il tuo corpo in buona forma, ridurre il rischio di dolori muscolari e rafforzare le gambe e i fianchi prima di iniziare a goderti il mondo sottomarino.
Il ciclismo e la corsa dovrebbero anche migliorare la tua capacità polmonare e rafforzare la tua schiena, le spalle e i muscoli addominali. Esercitati in piscina per abituarti a nuotare con le pinne. Come abbiamo già notato, dovresti cercare un centro di immersione che offra lezioni preparatorie e battesimi in acqua. Fai la tua ricerca in anticipo e prenota con largo anticipo. Evita di immergerti se non hai seguito un corso di formazione, poiché il tuo corpo non si abituerà alla pressione e alla profondità dell’acqua, il che può portare a degli incidenti.
Immergiti regolarmente con altre persone.
È anche importante immergersi in sicurezza, non da soli, ma sempre con altri subacquei e non troppo distanti. È molto importante essere in grado di comunicare con altri subacquei sott’acqua. Puoi avvisarli dei pericoli (dolori muscolari, problemi all’attrezzatura, disturbi vari) o semplicemente controllare se l’immersione sta andando bene.
Preparare la tua attrezzatura subacquea
È importante mantenere la tua attrezzatura in perfette condizioni per praticare in sicurezza gli sport subacquei. Se hai intenzione di acquistare, controlla il costo dell’attrezzatura, oppure puoi scegliere di affittarla da un centro di immersione. Qualsiasi cosa tu scelga, è importante che sia in buone condizioni e che tu possa usarla senza problemi. Diamo un’occhiata più da vicino agli articoli di cui avrai bisogno per le immersioni.
- Mutua: scegli la taglia giusta per prevenire il rischio di problemi di circolazione e di respirazione e per potersi muovere comodamente. Lo spessore della tua muta dipende dalla temperatura dell’acqua in cui ti immergi. Più bassa è la temperatura, più spessa dovrebbe essere la tuta. È anche particolarmente utile al fine di difendere il corpo da ferite e abrasioni durante il movimento.
- Maschera subacquea: un dispositivo costituito da una componente di plastica e una parte trasparente per evitare la rottura.
- Pinne: utilizzate dai subacquei per muoversi nell’acqua senza usare le mani, permettendo loro di raggiungere il massimo delle prestazioni con il minimo sforzo. Ci sono diversi tipi disponibili sul mercato, ma i modelli di media lunghezza con lame larghe sono i migliori per le immersioni.
- Gilet a galleggiamento variabile: ti permette di controllare il tuo assetto in acqua, mantenendo costante la tua galleggiabilità e profondità e controllando la tua discesa e risalita.
- Zavorra: progettati per controllare la galleggiabilità positiva della tuta, di solito un pezzo di metallo flessibile attaccato alla cintura con un meccanismo di rilascio rapido.
- Bobola: un recipiente cilindrico ad alta pressione utilizzato per iniettare aria nell’acqua. Il cilindro consiste in un tubo cilindrico e un ugello che regola il flusso d’aria.
- Regolatore: un componente che fornisce una fornitura di aria respirabile.
- Timer: utilizzato per controllare la durata di un’immersione. Evita improvvisi cambi di pressione quando ti immergi o calci. L’orologio subacqueo ha solo una lunetta girevole unidirezionale con un simbolo sulla lancetta dei minuti che indica l’ora di inizio dell’immersione. Questo ti permette di controllare lo stato della tua immersione e, se necessario, di eseguire una sosta di decompressione durante la risalita.
- Computer da immersione: permette di effettuare un calcolo continuo della pressione di vapore di un gas inerte nel tuo corpo in base alla profondità e al profilo di immersione del subacqueo. Molti computer da immersione forniscono al subacqueo anche altre informazioni come la temperatura dell’acqua, la pressione della bombola e il flusso d’aria medio.
- Coltello: Per evitare che le reti si impiglino sul fondo, un coltello è un’attrezzatura essenziale, specialmente durante le immersioni libere.
Posti dove immergersi
A seconda del periodo dell’anno in cui ti immergi, le condizioni dell’acqua possono variare notevolmente. Se ti immergi per la prima volta, scegli un sito con acqua calma, corrente debole, profondità ridotta e buona visibilità. Ricorda che rischi l’ipotermia se la temperatura dell’acqua è troppo bassa rispetto alla tua temperatura corporea. Dovresti anche essere consapevole della vita marina intorno a te, compresi i pesci velenosi, gli squali e le alghe che possono perforare i tuoi vestiti. Dovresti anche essere consapevole di ciò che ti circonda sott’acqua (specialmente le barche).
Come posso prevenire il problema della decompressione durante le immersioni?
Quando ci si allena sott’acqua, più profonda è l’acqua e più alta è la pressione. Questa pressione può portare alla malattia da decompressione, che è una delle malattie più gravi nel mondo delle immersioni. Questa malattia è causata dall’alta pressione nell’acqua, che porta alla formazione di pericolose bolle di azoto. In condizioni normali, l’azoto viene espulso dal corpo, ma durante le immersioni è raramente espulso ad un tasso sufficiente, il che può portare ad un avvelenamento dovuto all’azoto. Il metodo migliore per evitare la malattia da decompressione è quello di pianificare attentamente le tue immersioni in anticipo e seguire sempre i piani di immersione, le tabelle di immersione e le tabelle di risalita in modo sicuro.
Preparati mentalmente e fisicamente prima di entrare in acqua.
Prima di immergerti dovresti fare degli esercizi di stretching per preparare il tuo corpo. Lo stretching è il processo di allungamento dei tuoi muscoli per aiutarti ad ottenere la buona flessibilità di cui hai bisogno per le immersioni. Se sorgono problemi durante la tua immersione, cerca di rimanere calmo e rilassato. Resta idratato e bevi acqua regolarmente o prendi integratori di acqua salata. Evita l’alcol e l’esercizio fisico intenso prima e dopo l’immersione.
Attenzione all’udito: cos’è la manovra di Valsalva?
Quando si scende verso il basso, la pressione deve essere aumentata per compensare il volume ridotto dell’orecchio medio, altrimenti possono verificarsi disagio e dolore. La manovra di Valsalva è il più semplice dei movimenti compensatori. Tappando le narici con le dita e aspirando l’aria dai polmoni, i tubi si apriranno e l’orecchio medio sarà compensato.
Rimani calmo durante l’immersione
Durante un’immersione, circostanze impreviste come restare intrappolati in una rete da pesca, spasmi muscolari o dolore all’orecchio possono portare a una situazione difficile. Se incontri un tale problema, cerca di rimanere calmo e affrontalo in modo tale da evitare le peggiori conseguenze possibili.
Controlla la tua respirazione
Quando ti immergi, spesso trattieni il respiro. Anche se ti stai immergendo con l’ossigeno, evita di trattenere il respiro perché questo può causare sofferenza e danni ai tuoi polmoni.
Stipulare una polizza assicurativa per i subacquei
In questo articolo abbiamo parlato dei rischi associati alle immersioni. Nel caso improbabile di un incidente o di un problema di salute, è importante stipulare una polizza assicurativa sportiva per assicurarsi di ricevere il giusto trattamento.
L’assicurazione sportiva completa copre il costo del trattamento in una camera di decompressione come risarcimento per le attività sportive durante il tuo viaggio. Questa copertura non si limita alle immersioni, ma include anche gli sport acquatici, port terrestri e sport,li sport aerei (elicotteri, mongolfiere, ecc.) e oltre 100 altre attività sportive.
La politica sportiva dell’Intermundial offre ancora più vantaggi: la politica sportiva completa fornisce supporto non solo durante le attività sportive, ma anche dopo. Questo significa che sei assicurato per una varietà di situazioni, comprese le spese mediche, il trasporto e i problemi con i bagagli. Questo tipo di assicurazione è una combinazione tra l’assicurazione sportiva e quella di viaggio.
Recupera le energie dalle immersioni
Riposa e bevi molta acqua, bevande isotoniche e succhi di frutta. Mangia molta frutta, verdura e cibi ricchi di carboidrati.
Se non ti senti bene dopo l’immersione, consulta un medico.
Se non ti senti bene, hai dolori muscolari, mal di testa, vertigini, ronzio nelle orecchie o sangue dal naso dopo l’immersione, cerca immediatamente assistenza medica. I sintomi della mancanza di respiro e della malattia da decompressione possono comparire già poche ore dopo l’immersione. Come abbiamo visto, l’assicurazione sportiva copre tutte le spese mediche, che possono essere costose a seconda della tua destinazione.
13 Smetti di immergerti almeno 24 ore prima del tuo volo.
Se ti immergi prima del tuo volo, cerca di imbarcarti almeno 24 ore prima. Le bolle di azoto possono verificarsi sull’aereo a causa delle differenze di pressione nella cabina e durante la risalita dopo un’immersione.