Per la maggior parte della popolazione, pensare alla parola “vacanza” vuol dire immaginare un hotel, magari a bordo piscina, dove ci si rilassa e basta e si sta lontani dallo stress. La verità è che spesso una vacanza può rappresentare un momento di stanchezza addirittura maggiore della nostra routine quotidiana. Questo perché scegliamo posti affollatissimi, dove dobbiamo combattere con i pochi posti liberi a disposizione per goderci un minimo di relax. Il turismo di massa non ha fatto che accentuare questa realtà negli ultimi anni.
Esiste una soluzione di viaggio, però, che risolve qualsiasi problema di questo tipo: il campeggio. Molti appassionati di vita all’aperto non cambierebbero l’esperienza del campeggio con niente al mondo, e non hanno torto: questa forma di vacanza è l’ideale per chi ha bisogno di sentirsi a contatto totale con la natura, per chi ha bisogno di staccare completamente dalla realtà urbana e cerca un luogo di quiete e libertà.
Sono moltissimi i tipi di campeggio che si possono fare: in spiaggia, nei boschi, in montagna; campeggi in tenda o in roulotte, campeggi in cui condividere gli spazi facendo nuove amicizie o in cui trovare un rifugio solitario e pacifico. Inoltre, molti spazi di campeggio oggi offrono altre soluzioni abitative oltre la tenda, adatte soprattutto alle famiglie, come ad esempio i bungalow.
Il campeggio in montagna, in particolare, è uno dei più amati, in quanto offre panorami mozzafiato e rappresenta una fuga verso il fresco durante i mesi estivi. Attenzione, però: campeggiare in tenda in montagna comporta una serie di preparazioni prima della partenza che non potete ignorare.
Prima di iniziare la guida, è sempre di vitale importanza portare con se un kit di sopravvivenza ti offrirà tutto il necessario da usare in situazioni difficili che possono presentarsi, sopratutto durante le nostre escursioni
Escursione in montagna: cosa portare in campeggio in montagna: equipaggiamento necessario
Avete in programma una vacanza in campeggio? Siete diretti verso un’escursione in montagna? Ci sono alcune cose che dovete assolutamente portare con voi per garantire a voi stessi un’esperienza sicura e piacevole. Qui di seguito, abbiamo stilato una lista di oggetti necessari basata sull’esperienza di campeggiatori esperti.
COSA PORTARE IN CAMPEGGIO:
- Documenti di identità, soldi e carte per il pagamento: siete diretti nella natura, ma questi elementi vi saranno indispensabili per accedere alle aree di sosta in tenda, dove dovrete pagare una tariffa notturna. Ricordiamo che campeggiare in zone non adibite è illegale in molti stati.
- kit sopravvivenza (essenziale in casi di urgenza)
- Tenda
- Telo idrorepellente: andrà inserito sotto la tenda per evitare infiltrazioni di acqua dal terreno
- Materassi e cuscini da campeggio (gonfiabili)
- Biancheria (lenzuola e coperte adeguate alla stagione e all’altitudine)
- Martello e picchetti
- Teli riparatori (vi offriranno zone d’ombra se campeggiate in luoghi aperti, e potranno ripararvi dalle intemperie)
- Cavi con ganci (indispensabili per stendere i panni umidi e appendere luci)
- Moschettoni e ganci vari
- Illuminazione: lampade LED, torce, candele
- Prese industriali, necessarie per accedere all’alimentazione offerta dalle zone camping
- Cavi, adattatori, prolunghe
- Candele alla citronella e antizanzare, spray repellenti
- Fornello da campeggio
- Gas, con abbastanza ricariche in base ai giorni di permanenza
- Sedie e tavoli da campeggio
- Strumenti da cucina (pentole, presine, scolapasta, stoviglie, moka)
- Apriscatole
- Coltellino svizzero
- Buste per la spazzatura
- Fazzoletti e carta igienica
- Asciugamani in abbondanza
- Giacche antipioggia
- Kit di primo soccorso e medicinali generici
- Kit di igiene personale
In questa attrezzatura escursionismo abbiamo creato la lista ideale di oggetti che sarebbe meglio avere con sé quando ci si imbarca in un’avventura in campeggio. Oggi è possibile sempre più fare affidamento sulle dotazioni offerte dalle strutture di camping, che mettono a disposizione spazi comuni (come cucine) e attrezzature.