Nel nostro paese sono presenti 7.500 km di coste, isole e laghi – quindi c’è molto da scegliere! Ma dove si può andare a fare surf in Italia? Non ci sono grandi onde nel Mediterraneo, ma ci sono alcuni grandi spot dove si può godere della combinazione di acqua, vento e sole in un’atmosfera giovane e vivace. A seguire troverai una lista dei migliori posti per praticare windsurf e kitesurf nei più bei luoghi d’Italia.
Calabria – Reggio Calabria, Punta Pellaro
A soli 10 chilometri da Reggio, raggiungibile in autobus o in treno, la gente del posto e i turisti vengono da lontano in questo luogo dove il vento soffia 300 giorni all’anno. Il paesaggio rende l’esperienza mozzafiato. Le viste panoramiche della Sicilia e del vulcano Etna sono mozzafiato. Se vi spogliate o guardate dalla riva, troverete una spiaggia molto grande. C’è molto spazio per tutti, anche per i windsurfisti.
Sicilia – Stagnone, Marsala (Trapani)
La Riserva della Laguna dello Stagnone a Marsala (Trapani) è un luogo magico e senza tempo. I suoi colori, i suoi profumi e i suoi tramonti sugli stagni salati bianchi punteggiati di mulini a vento sono uno spettacolo della natura che lascia senza fiato. La laguna è pianeggiante e il vento soffia incessantemente, creando le condizioni ideali per i surfisti.
Sicilia – Mondello, Palermo
Questo è il gioiello di una bella baia tra Monte Gallo e Monte Pellegrino. Mondello è la spiaggia di Palermo e una delle località balneari più famose della Sicilia. La parte più antica della città è il villaggio dei pescatori, che ospita un’antica tonnara che funziona dall’inizio del XX secolo. Con lunghe ore di sole e venti costanti, il surf può essere praticato quasi tutto l’anno e gli appassionati possono evitare vacanze faticose.
Sardegna – Porto e Gabbia, Palau
Due lunghe baie nella Sardegna nord-orientale, separate da una stretta striscia di terra. Alla fine della baia si trova l’isola di Gabbiani (o isola del radar). Questo è uno spot popolare tra i surfisti sardi e i kitesurfer, e i suoi bei colori e il suo fondale calmo lo rendono adatto a tutti. Le onde non mancano e il vento è sempre da nord e nord-ovest.
Puglia – Scialmarino, Vieste
Una lunga spiaggia sabbiosa e poco profonda, al di là della quale si trova la tranquilla silhouette di Santa Maria di Merino. Nella parte finale della spiaggia si trova La Salata, un’oasi di natura e archeologia, il più prezioso sito cristiano antico del Gargano. Si potrebbe chiamare storia e arte. Tuttavia, l’atmosfera cambia drasticamente quando ci si dirige verso il mare, poiché questa regione della Puglia è dominata da molti kitesurfisti del vento.
Toscana: Talamone a Grosseto
Il villaggio di Talamone è situato su un pendio roccioso che domina la baia. La costa di questa parte del Parco Regionale della Maremma è un’oasi di paludi, boschi, terreni agricoli, scogliere e dune. La baia è ideale per allenarsi in ogni momento dell’anno e non è un caso che molti atleti di tutto il mondo scelgano la zona di Grosseto per allenarsi per le competizioni internazionali.
Veneto – Sottomarina, Chioggia
Sotomarina, un tempo villaggio di pescatori e fattoria nel tradizionale distretto orticolo di Venezia, è oggi una vera e propria stazione termale, sportiva e di svago con decine di chilometri di spiagge, alcune profonde più di 300 metri. Qui soffiano forti venti e dal mare si può vedere la laguna di Venezia, Chioggia e la fortezza di San Felice.
Trentino-Alto Adige – Torbole sul lago di Garda
Per i surfisti dell’Europa centrale, questo è l’unico posto sul lago dove il vento soffia sempre, poiché le barche a motore sono proibite. Soprattutto perché le tavole da surf sono fatte in Germania, e Goethe non era certo un surfista, ma faceva surf nel paddock. Torbol era per lui uno “spettacolo magico”. Una volta che vi siete liberati dei piatti, vi suggeriamo di ascoltare le parole dello scrittore e di entrare nel pittoresco porto con il suo colonnato del XV secolo, Vecchia Dogana.
Il lago di Garda in Trentino, con le Alpi Dolomitiche come sfondo.
Questa spiaggia è un posto molto piacevole sulla terraferma con belle viste panoramiche per le famiglie. Il parcheggio è disponibile anche sulla strada che porta all’areale (vedi mappa). Un ulteriore parcheggio si trova nel campo sportivo accanto alla stazione. Se non puoi parcheggiare vicino al campo, puoi scaricare i tuoi bagagli in spiaggia, lasciare la tua auto più lontano o trasportare la tua attrezzatura su un carrello.
A sud di Inganadan si trova un altro tratto di spiaggia, anch’esso erboso e tradizionalmente utilizzato dai surfisti. C’è anche un buon bar qui (Mood Lounge Bar) con un campo da beach volley e il Park Hotel Seven (un hotel a 4 stelle molto pittoresco).
Per i surfisti appassionati, il lago di Garda non è una tregua, poiché il vento soffia costantemente e da novembre a marzo può fare molto freddo, anche se si indossa un’attrezzatura tecnica invernale.
Quindi il periodo migliore per fare surf e divertirsi è da aprile a ottobre.
Surf Castiglione della Pescaia
Castiglione della Pescaia è una tipica cittadina maremmana con un bellissimo centro antico e due lunghe e belle spiagge a nord e a sud. Eravamo in Maremma e la vista panoramica era molto piacevole. Le colline sono coperte da una densa vegetazione mediterranea e in alcuni punti si può vedere la costa. Guardando il mare, si vedono all’orizzonte il Monte Uccellina, il Capo Argentario e gli isolotti che compongono l’arcipelago toscano, e come se non bastasse, ci sono le dune sulla costa (la sponda sud di Castiglione) e una grande pineta dietro la spiaggia.
Castiglione della Pescaia ha diversi buoni spot per il surf, così come molte opportunità nei dintorni: Castiglione Paeze, Pinetina Sud, Le Rocchette, Punta Ala, Marina di Grosseto, ecc.
Windsurf a Napoli
Chi ha detto che bisogna andare in un posto bello, remoto o esotico per praticare questo sport? Ora è ufficiale, la bellissima baia di Napoli sarà aperta per gli sport di esportazione come il windsurf e il kitesurf. Questo è qualcosa di completamente nuovo nella vista panoramica del Golfo di Napoli.
Qual è il numero totale di punti lordi?
Quante ore di lezione devi fare per diventare indipendente? Questo è molto soggettivo e dipende in gran parte dalla tua esperienza personale. In generale, sarete in grado di essere indipendenti dopo una settimana di istruzione, ma non sarete in grado di utilizzare l’attrezzatura al suo pieno potenziale.
Di che tipo di vento ho bisogno per il surf?
Il surf può essere fatto con venti di 10 nodi o più, e ancora di più con venti di 15-25 nodi. Questi incredibili atleti possono raddrizzare le loro tavole da surf e girarle in aria senza toccare l’acqua.